In gravidanza è vietatissimo stare ferme! La scelta del corso da seguire non è semplice, perchè oggigiorno ce ne sono per tutti i gusti, ma impegnamoci a sceglierne almeno uno che ci invogli a fare attività fisica per il nostro benessere e per quello del nostro bambino.
Per fare la scelta giusta, è opportuno che vi interroghiate prima di tutto su quello che volete ottenere dal corso,.
Alcune avranno bisogno di relax e di ritrovare se stesse, e allora sceglieranno un corso di Yoga ad esempio; ci sarà chi vuole semplicemente mantenersi in forma, quella forma conquistata con tanta fatica in palestra, e per questo sarà più propensa ad iscriversi ad un corso di ginnastica mirata alla tonificazione con esercizi riadattati per la gravidanza; quelle donne che, al contrario, non si sono mai avvicinate all'esercizio fisico, sentiranno la necessità di "sgranchirsi" , e sceglieranno probabilmente un corso di stretching e così via.
Esiste però un metodo che potrebbe calzare a pennello a tutte quante, perchè è capace di soddisfare ogni richiesta: sto parlando della GINNASTICA IN ACQUA
Nell'acqua, attraverso il rilassamento e la meditazione, la donna rivive in modo positivo la propria vita fetale, trasmettendo al bambino tranquillità, serenità e sicurezza.'
In acqua si può ottenere un ottimo risultato in qualsiasi condizione di salute della madre e del bambino
Gli esercizi guidati da un operatore preparato consentono di rendere elastici tutti i muscoli del corpo e soprattutto quelli interessati al parto. Inoltre la frenesia della vita moderna rende la donna sempre "tesa" e le possibilità di rilassarsi sono minime perché il peso del bambino, in qualsiasi posizione ella si trovi, va a contrastare altri organi interni provocando affaticamenti continui.
Nell'acqua ciò non esiste e anche da ferma o da supina il rilassamento è sempre completo.
La donna in stato di gravidanza non può in genere eseguire tutti gli esercizi fisici che si fanno sulla "terra ferma"; nell'acqua invece è possibile fare qualsiasi esercizio per effetto della diminuzione della forza di gravità, poichè di fatto l'acqua ci alleggerisce e ci offre sostegno favorendo il riposo e il rilassamento di tutto il corpo e abbiamo la possibilità di assimilare dall'elemento acqua energie di riserva per il benessere del nostro corpo.
Quindi anche le mamme che si sono ritrovate con qualche chiletto in più oltre al palcione, potranno godere appieno dei benefici della ginnastica in acqua senza fare fatica.
Un'altra componente importante che avvalora la necessità dell'acqua nasce dalla constatazione che il bambino vive in acqua e questo fatto contribuisce a rendere ancora più stretto il rapporto tra madre e figlio che , ambedue nello stesso elemento concorrono, nel rilassamento, ad un approccio più stretto.
Uno degli aspetti più importanti del metodo sono gli esercizi in apnea, che permettono alla madre di attuare un'ottima respirazione durante il parto ed abituano il bambino a "trattenere il respiro" indirettamente, così che una volta all'interno del canale del parto affronti la sua apnea senza paure.
Dal mio personale punto di vista, consiglio veramente a tutte la ginnastica in acqua, specialmente a chi ha problemi di scoliosi o comunque discopatie che con il peso della gravidanza possono peggiorare. In questo modo abbiamo la possibilità di tonificare anche i muscoli della schiena per un migliore sostegno del pancione che nel frattempo crescerà.
Mi raccomando cercate di iniziare il corso dai primi mesi di gravidanza per beneficiarne precocemente e siate costanti nella frequentazione... In realtà non vedrete l'ora di andare alla lezione successiva!
Comments