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  • Immagine del redattoreSerena Tolomei

METODI CONTRACCETTIVI ELENCO COMPLETO


Mi fa mooolto piacere trovarti qui ad ascoltare il primo episodio sui metodi contraccettivi.

E’ un argomento in cui si va sempre un po’ a tentoni ,si sanno le cose per sentito dire. E nel dubbio, che si fa? Si fa senza! Eh no!

E’ per questo che sto puntando i riflettori sui metodi contraccettivi.

Per non sbagliare ed essere il più aggiornata possibile ho cercato le informazioni sul sito del Ministero della Salute del quale vi lascio il link di riferimento.

Riadatterò molto poco il testo, perché è già molto chiaro e sintetico. Inserirò solo ulteriori spiegazioni e commenti personali quando e se sarà necessario.

 Intanto partiamo con una infarinatura generale suddividendo in 3 macrogruppi l’insieme di tutti i contraccettivi. La classificazione riguarda i momenti in cui vengono utilizzati i vari metodi contraccettivi. Cioè Prima del rapporto sessuale, durante e dopo:


Prima del rapporto sessuale 

Con prima del rapporto intendo che il metodo deve essere già in uso , quindi non si intende appena prima del rapporto (dopo che avrai ascoltato elenco capirai cosa voglio dire) :

  •  contraccettivi ormonali (pillola estroprogestinica, pillola con solo progestinico, anello contraccettivo estroprogestinico, cerotto transdermico estroprogestinico, impianto sottocutaneo a rilascio di progestinico) e dispositivi intrauterini IUD (Intra Uterine Device) comunemente conosciuti col nome di spirale.

Durante il rapporto sessuale

  • Preservativo condom

  • Diaframma

  • Metodi chimici

  • Spermicidi (in capsule, ovuli, gelatine, creme);

  • metodi naturali (Ogino-Knaus, temperatura basale, Billings, coitus interruptus) che con l’individuazione del periodo fertile nel ciclo mestruale indicano il periodo di astinenza dai rapporti sessuali.


Dopo il rapporto sessuale 

  •  contraccezione di emergenza, che rappresenta una misura occasionale “di emergenza” ,appunto, e non sostituisce un regolare metodo contraccettivo:

  • metodi chirurgici (sterilizzazione tubarica per la donna e vasectomia per l’uomo) non possono essere considerati metodi contraccettivi perché, ad oggi, la loro reversibilità non è garantita.



Ora ti darò una breve descrizione di ogni contraccettivo, ma trovi quella completa nei vari articoli (e relativi episodi), dedicati ad ognuno dei metodi di cui ti ho parlato qui.


Contraccettivi ormonali agiscono impedendo l’ovulazione (l’unione dello spermatozoo con l’ovulo). Offrono, inoltre, effetti benefici extracontraccettivi, tra cui la riduzione del rischio dei tumori dell’ovaio e dell’endometrio. Contengono estrogeni e/o progestinici.


Dispositivi intrauterini impediscono che gli spermatozoi possano risalire lungo il canale cervicale dell’utero e che possano raggiungere l’ovocita. Sono disponibili due tipologie di IUD: lo IUD ormonale (contenente levonorgestrel, un progestinico) e lo IUD al rame (IUD- Cu).

N.B. I contraccettivi ormonali e i dispositivi intrauterini non proteggono dalle infezioni sessualmente trasmesse. 


Condom (detto anche preservativo o profilattico) e il Diaframma (detto anche preservativo femminile) sono definiti metodi di barriera.

Mentre il condom protegge dalle infezioni sessualmente trasmesse e in modo moderatamente efficace dalle gravidanze indesiderate , il diaframma non assicura la medesima garanzia di protezione dalle gravidanze né dalle infezioni a trasmissione sessuale.

L’efficacia dei metodi di barriera è legata essenzialmente alla corretta modalità del loro utilizzo.


Spermicidi (capsule, ovuli, creme spermicide) non garantiscono, se usati da soli, un’alta protezione da gravidanze indesiderate né da infezioni sessuali; la loro efficacia nella protezione da gravidanze indesiderate aumenta se vengono utilizzati insieme ad altri metodi contraccettivi.


Metodi naturali:Il metodo Ogino-Knaus si basa sul calcolo teorico dei giorni potenzialmente fecondi per la donna. La sua efficacia dipende soprattutto dalla regolarità del ciclo mestruale e dalla correttezza del calcolo dei giorni fecondi.

Il metodo Billings si basa sull'osservazione e valutazione dell'aspetto del muco cervicale. Anche in questo caso non si tratta di un metodo infallibile perché numerosissimi fattori (infezioni vaginali, alterazioni mestruali, uso di lavande vaginali, stress etc.) possono interferire con la valutazione del muco.

Il coitus interruptus consiste nell'immediata e tempestiva interruzione del rapporto sessuale qualche istante prima dell'eiaculazione. Il metodo ha un alto tasso di insuccessi.


Contraccezione d'emergenza

La cosiddetta "pillola del giorno dopo" può essere di tipo farmacologico o non farmacologico, e può essere utilizzata dopo un rapporto sessuale a rischio. Deve essere usata tempestivamente. Il tipo farmacologico consiste in una compressa, a contenuto ormonale da assumere , entro 3 o 5 giorni a seconda del principio attivo che contiene. Il tipo non farmacologico si basa sull’uso dello IUD al rame,che assume la connotazione di "contraccettivo di emergenza" quando viene applicato in utero, il più presto possibile, dopo un rapporto sessuale non protetto. Entro 48 ore dal rapporto può evitare l’insorgenza del 99% delle gravidanze

Ogni metodo contraccettivo presenta caratteristiche proprie, che possono essere adatte per una donna ma non per un’altra. Conoscere i vari metodi contraccettivi è solo il primo passo. Per avere indicazioni corrette sul metodo da adottare è necessario rivolgersi al proprio medico di fiducia/ginecologo o recarsi presso un consultorio familiare.


Puoi ascoltare l'episodio dedicato a questo argomento sulla pagina del Podcast

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