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  • Immagine del redattoreSerena Tolomei

METODI CONTRACCETTIVI: IMPIANTO SOTTOCUTANEO


Impianto sottocutaneo...chissà cosa ti immagini...no non è un microchip stai tranquilla.


Allora che cos'è questo strano contraccettivo?

Si tratta in realtà di un piccolo bastoncino morbido e flessibile realizzato con materiale plastico anallergico, atossico e compatibile con il nostro organismo, e la cosa importante è che non si scioglie all’interno del corpo.


Come la pillola e l’anello anticoncezionale è un contraccettivo di tipo ormonale, ma come tipologia si può paragonare in particolare alla minipillola perché, come questa , contiene solo il progestinico, nello specifico l'etonogestrel.

Oltre che con il nome impianto sottocutaneo lo sentirai chiamare anche bastoncino anticoncezionale, bastoncino sottocutaneo e bastoncino contraccettivo.

Scommetto che vorrai sapere quanto è grande, domanda lecita direi. Te lo dico subito: 4 centimetri di lunghezza per 2 millimetri di diametro.

 

Come viene impiantato?

Intanto bisogna dire che c’è un momento ideale in cui fare l’impianto e va dal 1° al 5° giorno del ciclo mestruale.

 

Come sicuramennte ti immaginerai, l’impianto deve essere effettuato da personale sanitario specializzato in questa operazione.

Indovino la prossima domanda? : "Fa male?"

Non ti devi preoccupare perchè prima di tutto ti verrà somministrato un anestetico locale.

Ah scusa ma non ti ho ancora detto dove verrà impiantato questo bastoncino.

La sede di inserimento è la parte interna superiore del braccio non dominante, vale a dire il braccio con cui non scrivi per intenderci.


Come viene inserito il bastoncino contraccettivo?

  1. Dovrai sdraiarti sulla schiena con il braccio piegato all'altezza del gomito e rivolto in fuori.

  2. Verrà indicato il punto di inserimento e qui la pelle sarà disinfettata e anestetizzata

  3. il bastoncino viene precaricato all'interno di un applicatore monouso sterile,

  4. Dopodiché, una volta che l'anestesia avrà fatto effetto, l’operatore tenderà la pelle e inserirà la punta dell'ago che viene completamente inserito nella pelle con un movimento parallelo.

  5. Poi con un meccanismo di sblocco verrà retratto l'ago e l'impianto rimarrà sotto la pelle.

  6. Subito dopo l’operazione, l’operatore dovrà verificare che il bastoncino sia stato correttamente inserito nella sede sottocute. Se la procedura è stata svolta correttamente l’operatore,riuscirà sentire il bastoncino tra pollice e indice attraverso la palpazione. La stessa verifica la fare fare anche a te. Quindi anche tu sarai tenuta a toccare la sede dell’impianto e verificare l’effettiva presenza del bastoncino.

  7. Una volta verificata la presenza ti verrà messa una piccola garza sterile con un bendaggio a pressione per ridurre l'ematoma.

  8. Considerando invece il caso in cui l'impianto non sia percepibile al tatto, dovranno essere utilizzati altri metodi per confermare la presenza dell'impianto, ad es. i raggi X, gli ultrasuoni o la risonanza magnetica.

  9. La cosa importante da sapere è che fino a quando la presenza dell'impianto non sarà stata verificata, non potrai essere sicura di essere protetta da una gravidanza, per cui nel frattempo sarà opportuno che tu utilizzi un metodo contraccettivo di barriera (per es. preservativo).

  10. Che la presenza del bastoncino sia verificata subito o in seguito, per concludere la procedura di impianto l'operatore sanitario ti consegnerà una scheda, chiamata proprio “scheda per l'utilizzatrice” in cui viene riportato il sito esatto di inserimento, la data di inserimento e la data entro la quale l'impianto deve essere rimosso o rimpiazzato. E’ molto importante che tu conservi questa scheda in un luogo sicuro,e che ti ricorderai facilmente, perchè le informazioni che contiene renderanno più semplice la successiva rimozione.

  11. A questo punto potrai tornare a casa e per quanto riguarda il bendaggio a pressione e la garza, dopo 24 ore potrai rimuovere solo il bendaggio, mentre la piccola garza sopra l'inserimento potrai toglierla solo dopo 3- 5 giorni.


Sappi che subito dopo l’impianto, il bastoncino inizierà già a rilasciare gradualmente il progestinico contenuto che entrerà pian piano nel circolo sanguigno e svolgerà la sua funzione contraccettiva.

Come svolge la funzione contraccettiva?

  • inibisce l'ovulazione;

  • modifica il muco cervicale addensandolo e ostacolando in questo modo il passaggio e lo spostamento degli spermatozoi

  • rende l’endometrio più sottile


Nell’arco di tutto il tempo che manterrai il bastoncino sottocute, è buona regola verificarne regolarmente la presenza alla palpazione.


Quanto si può tenere in sede lo stesso impianto?

Il limite massimo sono 3 anni, dopodichè deve essere rimosso e sostituito oppure rimosso e basta se non desideri più utilizzare questo tipo di contraccezione o vuoi iniziare a cercare una gravidanza. Se lo richiedi puoi farlo rimuovere in qualunque momento.


E la rimozione come avviene?

 Come per l’inserimento, ovviamente anche la rimozione deve avvenire per mano di un operatore sanitario qualificato nella procedura. Se sarai stata brava a conservare la scheda dell’utilizzatrice di cui abbiamo parlato prima , la localizzazione del sito di inserimento da parte dell’operatore sarà molto più semplice.

Se per qualche motivo però non riuscisse a localizzarlo dovrà ricorrere all’utilizzo dei raggi X, o degli ultrasuoni o della risonanza magnetica.

Come per l’inserimento, ti verrà prima disinfettato il braccio e anestetizzato e questa volta ti sarà praticata una piccola incisione appena sotto la punta dell'impianto, poi il bastoncino viene delicatamente spinto attraverso l'incisione e rimosso con una pinza.

A questo punto se richiedi un nuovo impianto ,questo potrà essere inserito usando la stessa incisione.

L'incisione sarà poi chiusa con un cerotto sterile e nuovamente sarà applicata la garza sterile e il bendaggio a pressione.


Come per ogni contraccettivo ormonale, prima di iniziarne l’utilizzo è necessario fare degli esami e passare al setaccio con il medico ginecologo qualunque disturbo o controindicazione che indichi un divieto o una maggiore attenzione durante l’utilizzo.

 

Cosa fare prima di usare il Bastoncino anticoncezionale?

Una visita specialistica e a tutte le analisi necessarie che ti prescriverà il medico

informare il medico se soffri di disturbi o patologie e nel caso tu stia seguendo delle terapie.


Effetti collaterali

  • Mal di testa;

  • Alterazioni del sanguinamento mestruale, sia in termini di frequenza che in termini di durata ed intensità. Può anche verificarsi l'amenorrea;

  • Tensione e dolorabilità del seno;

  • Acne;

  • Aumento del peso corporeo;

  • Aumento dell'appetito;

  • Capogiri;

  • Umore depresso e labilità emotiva;

  • Nervosismo;

  • Riduzione della libido;

  • Nausea;

  • Dolore addominale;

  • Dolore e/o reazioni in corrispondenza del sito d'impianto;

  • Formazione di cisti ovariche.


Controindicazioni: quando NON usare il Bastoncino anticoncezionale

  • Allergia nota all'etonogestrel in esso contenuto e/o ad uno o più degli altri componenti dell'impianto;

  • In presenza di trombosi;

  • Se si soffre, o si è sofferto in passato, di itterogravi patologie epatiche o tumori del fegato;

  • Se si è affetti, si sono avuti in passato o si è a rischio di sviluppare cancro del seno o tumori degli organi genitali;

  • In presenza di sanguinamento vaginale di origine sconosciuta.

  • Poi bisogna tenere di conto anche delle interazioni con alcuni farmaci che possono modificare l'effetto dell’impianto : barbiturici, rifampicina, trattamenti per infezioni da HIV o altre malattie infettive, farmaci per la pressione sanguigna alta, farmaci per la depressione.


Ovviamente qualunque sintomo anomalo dovesse sopraggiungere durante la permanenza dell’impianto dovrai comunicarlo immediatamente al medico.

FONTI



Puoi ascoltare l'episodio dedicato a questo argomento sulla pagina del Podcast

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